PRODOMUS™️

LA CERTEZZA DELLA CASA IN BIOEDILIZIA!

La versatilità del legno nelle applicazioni edili, il suo essere eco-sostenibile e le sue eccezionali caratteristiche antisismiche sono doti inopinabili e note a tutti.

Nelle attuali CASE IN BIOEDILIZIA però solo il telaio strutturale è realizzato con questo nobile materiale.
Ciò a cui bisogna prestare molta attenzione in realtà sono i componenti ad alto rischio di emissioni inquinanti nocive con cui si completano queste abitazioni: vari tipi di isolanti, pannelli vinilici in scaglie o fibre di legno riciclate, colle e intonaci chimici etc., perché è da essi che dipenderà la nostra salute. 

Spesso le case in legno prefabbricate vengono definite “case bio” e/o “case ecologiche”, addirittura spacciate come “costruzioni in bioedilizia”, nonostante contengano i suddetti materiali, concentrandosi solo sui valori della loro presunta efficienza energetica. Supportate da rassicuranti slogan, sostenute da auto-dichiarazioni, stime termiche e prove di laboratorio ad hoc, promettono sempre comfort e “benessere”.

PURTROPPO I SOLI "NUMERI"
NON SONO SINONIMO DI SALUTE

Facciamo l'esempio di una CASA IN BIOEDILIZIA in cui sia stato usato come materiale isolante della fibra di legno. Forse la casa risulterà anche confortevole, ma non sana, visto che i pannelli in fibra di legno contengono comunque sostanze idrofobizzanti e collanti chimici. Ancora peggiore è il trattamento con i biocidi, utilizzati per evitare l’attacco degli insetti e roditori. I biocidi rilasciano continuamente sostanze tossiche e nocive. Per questo motivo è importante conoscere i reali rischi per la salute.   
Vedi link di approfondimento

Inoltre, bisogna considerare che le barriere vapore e gli intonaci plastici impediscono la traspirazione dell'involucro e quindi di smaltire l'umidità presente, generando il decadimento delle prestazioni termiche dei materiali isolanti e provocando alti livelli di inquinamento indoor.
Vedi link di approfondimento

PRODOMUS™️ di HRE Green Building è un inedito e unico modello di ingegneria integrata in grado di assicurare l’assoluta traspirazione della parete e la totale assenza di pesticidi, biocidi, metalli pesanti e radioattività. Un involucro monostrato termicamente efficace e totalmente immarcescibile che, a differenza di qualsiasi altra casa in bioedilizia, bandisce ogni tipo di barriera vapore e cappotto termico, e non è sottoposto a fenomeni di logoramento.

Un sistema costruttivo ad alto contenuto tecnologico che prevede la totale robotizzazione della fase produttiva con una precisione millimetrica assoluta ma soprattutto eliminando l'errore umano nella posa della barriera al vapore e del cappotto nella fase di montaggio del cantiere, spesso all’origine dei più comuni problemi di degrado nell'ordinaria bioedilizia prefabbricata..

Affidarsi alla nostra tecnologia è una scelta etica e di coerenza, a cui si unisce una fase di messa in opera impeccabile, rapida e certa, grazie alla drastica riduzione dell'apporto umano in cantiere, limitato a opere complementari o di finitura.

L'obiettivo che ci poniamo è quello di guidare il Cliente nella scelta corretta e consapevole di materiali completamente naturali e traspiranti per costruire CASE IN BIOEDILIZIA a reale risparmio energetico, che riducano l'impatto ambientale complessivo, garantendo la salute e il benessere abitativo ottimale.

PRODOMUS™️

INVOLUCRO MIGLIORE = MENO CONSUMI E MENO COSTI!

Eccellenti risultati si ottengono anche nell'ambito di interventi edilizi che prevedono la completa demolizione e ricostruzione di edifici esistenti, oppure ristrutturazioni integrali o parziali con ampliamenti e/o sopraelevazioni.

A tal proposito PRODOMUS™ è la valida soluzione attuativa per soddisfare i requisiti della nuova Direttiva Europea EPBD, che sollecita la costruzione di case green a “energia zero” (ZEB) e la riqualificazione energetica degli edifici già in essere per renderli in Classe E entro il 2030 e in Classe D entro il 2033.

La casa manterrà il suo valore integro nel tempo, perchè non ha bisogno di compensare con impianti fotovoltaici smisurati e macchine le lacune di un involucro edilizio poco valorizzato, a differenza di quanto è previsto in tempi relativamente brevi per quelle case in bioedilizia e in Classe A, che sono dipendenti da impianti energivori come il climatizzatore per il raffrescamento estivo e dalla VMC (ventilazione meccanica controllata) per cambiare e deumidificare l'aria interna...

Troppo spesso si dimentica che l'energia, rinnovabile e non, costa e che la vita di tutti i sistemi atti a produrla è limitata nel tempo e sempre legata a costi onerosi di produzione, installazione, manutenzione e smaltimento.

.